Gli Sprites, come nuovo fenomeno dell'alta atmosfera, irrompevano nella scienza grazie ad un "happy accident" nel 1989 (le prove tecniche di una telecamera durante un temporale), ed in seguito svilupperanno interesse tra gli scienziati anche grazie alle riprese dallo spazio dello Shuttle. Ben presto gli scienziati si resero conto che la famiglia degli Sprites, in termine tecnico i TLE (Transient Luminous Events) era molto più ampia di quanto si potesse pensare tanto da formare una lunga quanto inaspettata lista di eventi, nuovi oggetti di studio.
Una elencazione aggiornata alle ultime osservazioni scientifiche è offerta da Giuseppe Stilo sul Blog dell CIPH/SOSO .
Accanto a Gnomes et Trolls si è ultimamente aggiunta la possibilità di un nuovo fenomeno TLE, il TIGER (Transient Ionospheric Glow Emission in Red), sulla base di un rilevamento dello Space Shuttle del 2003.
Una elencazione aggiornata alle ultime osservazioni scientifiche è offerta da Giuseppe Stilo sul Blog dell CIPH/SOSO .
Accanto a Gnomes et Trolls si è ultimamente aggiunta la possibilità di un nuovo fenomeno TLE, il TIGER (Transient Ionospheric Glow Emission in Red), sulla base di un rilevamento dello Space Shuttle del 2003.
Note sull'iconografia della famiglia degli Sprites
1) Un interessante power-point in lingua tedesca: http://www.atmos.physik.uni-wuppertal.de/mitarbeiter/oberheide/oberheide_antrittsvorlesung_04_06_07.ppt
1) Un interessante power-point in lingua tedesca: http://www.atmos.physik.uni-wuppertal.de/mitarbeiter/oberheide/oberheide_antrittsvorlesung_04_06_07.ppt
3) Riguardo i TIGER si veda: Yoav Yair, Colin Price, Baruch Ziv, Peter L. Israelevich, Davis D. Sentman, Fernanda T. Sa o-Sabbas, Adam D. Devir, Mitsuteru Sato, Craig J. Rodger, Meir Moalem, Eran Greenberg, e Ofer Yaron, "Space Shuttle observation of an unusual transient atmospheric emission", riv. GEOPHYSICAL RESEARCH LETTERS, VOL. 32, L02801, doi: 10.1029/2004 GL021551, 2005.
[Illustrazione TLE, Nico Conti, 2008]
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