sabato 1 febbraio 2014

Gennaio 2014. UN FULMINE GLOBULARE OSSERVATO ACCIDENTAMENTE DA STRUMENTI OTTICI, IN CINA.

In data 24 gennaio 2014, la rivista “Physical Review Letters” presenta un articolo dal titolo “Observation of the Optical and Spectral Characteristics of a Ball Lightning”, di Jianyong Cen, Ping Yuan e Simin Xue del Key Laboratory of Atomic and Molecular Physics and Functional Materials presso il College of Physics and Electronics Engineering della Northwest Normal University di Lanzhou, della provincia cinese di Gansu.
L'articolo parla di un Fulmine Globulare rilevato accidentalmente dalla strumentazione durante una sessione dedicata all'osservazione spettrografica di fulmini CG (cloud-to-ground).
Come sappiamo esistono pochi documenti fotografici di fenomeni riferibili a Fulmini Globulari, e da circa 170 anni la scienza dibatte circa un fenomeno perlopiù testimoniato da osservatori occasionali, ed è quindi rilevante che siano degli strumenti ad offrire una serie immagini e dati ottici di un fenomeno cosiddetto “raro e misterioso”.
Spesso il fenomeno è stato osservato in concomitanza dei temporali, ed in questo caso sembra addirittura provocato come conseguenza della scarica del fulmine sul terreno a poca distanza.
L'articolo riporta dati ottici e spettrografici che suggeriscono l'origine ed i componenti del Fulmine Globulare, permettendo di avviare qualche ipotesi iniziale.
Il rilevamento è avvenuto dell'estate del 2012 a Qinghai Plateau, durante un temporale alle ore 21,54 del 23 aprile 2012 (ora di Pechino).
La telecamera digitale ha registrato l'intero fenomeno in 82 fermo immagine.
Il Fulmine Globulare si è formato alla base del canale del fulmine CG, ad una distanza valutata di circa 0,9 km dalla strumentazione.
Il colore del Fulmine Globulare presenta una leggera variazione durante l'arco di tempo di esistenza del fenomeno: all'inizio è di un intenso bianco purpureo, per poi cambiare in arancio a 80 ms., quindi tra i 160 ed i 1100 ms mantiene un colore bianco per infine modificarsi in rosso al momento della scomparsa, dopo 1120 ms.
L'intera durata del Fulmine Globulare è stata di 1,64 s. mantenendo in quel periodo una forma apparente pressapoco sferica, in movimento orizzontale alla velocità di 8,6 m/s.
Il fenomeno mostra un spettrogramma continuo forte e l'emissione di linee di silicio, ferro, e calcio, che esistono durante la quasi totalità del tempo di vita del Fulmine Globulare.
Per una mancanza di calibrazione, agli Autori non è stato possibile attuare una analisi quantitativa della temperatura del Fulmine Globulare.
Dai dati traggono alcune conclusioni parziali osservando preventivamente che possono esistere vari tipi di Fulmini Globulari e più di un meccanismo di produzione, date le diverse caratteristiche riscontrabili.
Nella loro specifica osservazione il Fulmine Globulare ed il fulmine CG appaiono contemporaneamente in un frame del filmato, e dato che silicio, ferro, e calcio sono componenti del suolo, gli Autori hanno diverse ragioni per ritenere che il “loro” Fulmine Globulare sia stato generato dal fulmine CG quando ha colpito la superficie del terreno.
Infine gli Autori considerano che questo specifico Fulmine Globulare può essere associato alla teoria di Abrahamson-Dinniss, che suggerisce proprio questo tipo di meccanismo (riv. Nature, Londra, 403, 2000).