martedì 16 aprile 2019

LUCI SOPRA HESSDALEN. Catturato Sprite (21 ottobre 2018)

Il dibattito a distanza sulle Luci di Hessdalen continua negli anni e accanto a un dibattito astratto, continua l'impegno strumentale del Project Hessdalen di Erling Strand.

E' un lavoro di ricerca evidentemente complicato dove da alcuni anni il nostro sistema di monitoraggio SOSO PH (Smart Optical Sensors Observatory Project Hessdalen)[1] a Hessdalen coadiuva la strumentazione della Blue Box, controllando quotidianamente il cielo nelle ore notturne (per ora con poche immagini prive di spiegazione, che sono fonte di ulteriore indagine, anche sul terreno).

Ma, come spesso capita, mentre si cerca qualcosa, la strumentazione può trovare qualcos'altro di altrettanto interessante, ed è il presente caso di cattura di SOSO.
Mi viene in mente un ardito parallelo con il SETI dove, cercando segnali estraterrestri, si sono scoperte le pulsar.

Sprite,  Hessdalen, Norvegia, 21 ottobre 2018 [PH/CIPH]
In questo caso specifico  SOSO il 21 ottobre 2018, ha catturato un TLE, Transient Luminous Event, in particolare un Sprite [2].

Alla latitudine della stazione norvegese (oltre al 62mo parallelo) un simile evento riveste particolare interesse, come sottolineato in letteratura [3].


Successivamente alla cattura dello sprite norvegese, lo studioso Diego Valeri ha operato diversi calcoli che hanno permesso di localizzare al meglio l'evento.


  

NOTE
[1] SOSO è composto da una telecamera Mintron MTV-12V1C-EX, installato presso la BlueBox della stazione AMS (Automatic Measurement Station) del Project Hessdalen, situata in Norvegia, ad Alen (62.8419°N 11.3013°E), contea Sør-Trøndelag nella municipalità di Holtalen, struttura sotto gli auspici dell’Østofold University College.

[2]
 
[3]



Makela, Antti et al. Geophysica (2010), 46(1-2), 7990

Chen, Alfred B. et al., Global distributions and accurrence rates of transients luminous events JOURNAL OF GEOPHYSICAL RESEARCH, VOL. 113, A08306, doi:10.1029/2008JA013101, 2008

SITI informazioni generali
 
SOSO_PH, ora collocato a Medicina, Bologna, riprese i primi  TLE dal territorio  
italiano nel 2007 aprendo e offrendo un significativo interesse in Italia al 
monitoraggio dei TLE come dimostrato dalla costituzione, nel 2009, 
dell’Italian Meteor and TLE Network

http://www.ciph-soso.net/SOSO/Italian_Meteor_%26TLE_Network.html

Vedi anche:

http://www.ciph-soso.net/SOSO/SOSO.html
http://hessdalen.hiof.no/map/
https://www.hiof.no/english/