giovedì 25 settembre 2008

REPORT SULLA REALIZZAZIONE DI SOSO (Smart Optical Sensors Observatory)

L'articolo di Massimo Silvestri "Come realizzare SOSO" (2008) descrive la realizzazione di una completa stazione di rilevamento ottico SOSO (Smart Optical Sensors Observatory) dotata della capacità di rilevare un eventuale movimento nell'immagine inquadrata dalla/e telecamera/e con cui è equipaggiata per registrare sequenze video su hard disk:


Il testo fornisce le conoscenze per realizzare sia la parte hardware che la parte software ed avere uno strumento che permette di sorvegliare costantemente la parte di volta celeste inquadrata e registrare in tempo reale gli eventi luminosi. Questo strumento è stato realizzato con l'obiettivo di individuare e registrare fenomeni atmosferici anomali che, per la rarità o la rapidità con cui si palesano, risultano difficili da osservare direttamente (fulmini globulari, sprites, elves, Hessdalen-like, etc.) e fenomeni conosciuti (ma altrettanto sfuggevoli) come fulmini, meteore e bolidi.
Ricordiamo che SOSO è nato, come primo obiettivo, per essere replicato nella valle di Hessdalen (Norvegia) all'interno della nuova Blue-Box del Project-Hessdalen, per monitorare eventuali Fenomeni Luminosi Transitori, in concomitanza con altri strumenti.
Il CIPH auspica che, soprattutto in relazione al rilevamento di fenomeni della famiglia degli sprites (TLE), si riesca in un breve futuro a creare una rete sul territorio italiano.

[info: Renzo Cabassi; fonte: http://www.ciph-soso.net/]

giovedì 18 settembre 2008

14 settembre 2008. EUROSPRITE E SOSO

EUROSPRITE comunica gli ultimi eventi sprites rilevati da SOSO:
http://eurosprite.blogspot.com/2008_09_14_archive.html
[info: Anna Odzimek, EUROSPRITE]

lunedì 15 settembre 2008

settembre 2008. MISCELLANEA II

Settembre 2008. Alcuni ufologi italiani CISU lanciano una WikiUfo: l'enciclopedia digitale degli Ufo
Credo che ormai siano ben presenti a molti i rischi connessi a quell'iniziativa di successo che è Wikipedia.
Per come è formulata la Wikipedia vi è il rischio di una conoscenza (certo condivisa ma) ridotta ad una contrattazione tra i redattori delle singole "voci", e quindi in sé ortodossa. Questo può causare una serie di inconvenienti epistemologici soprattutto nelle scienze, che per il loro modo di produzione non possono essere ridotte a semplice ortodossia, poichè esse vivono di nuovi dubbi, nuove ipotesi e sempre possibili ribaltamenti di paradigma (oppure alla convivenza di teorie apparentemente incompatibili tra loro).
Se una Wikipedia degli argomenti scientifici presenta questi rischi di fossilizzazione di uno status quo che potrebbe tanto assomigliare alla ricorrente affermazione dell'ennesimo scienziato che afferma con certezza "Non c'è più nulla da scoprire" [l'affermazione viene attribuita allo scienziato Lord W.T. Kelvin, 1824-1907] , questo rischio è ancora più evidente quando si maneggiano le cosidette parascienze (ufologia, parapsicologia, etc.).
Con le parascienze vi è il rischio di fossilizzare delle idee precostituite (ovvero delle credenze irrazionali o pararazionali) che ancora scienze condivise non sono.
Eppure alcuni ufologi italiani CISU sembrano essere riusciti ad evitare questo rischio nel trattare gli argomenti ufologicamente sensibili nella loro nascente Wikiufo:


Tra le tante voci (ancora in uno stadio iniziale di elaborazione) ho posto la mia attenzione alla voce "Earthlights", che è molto ben fatta:


Essa offre, di tutto l'argomento Luci della Terra, una panoramica estremamente dettagliata che mette in risalto la storia e tutti i problemi correlati a questa categoria (peraltro ambigua) che Paul Devereux si inventò portandola ad uncerto successo di pubblico, tra appassionati del mistero e studiosi.
Gli autori di questa voce sono riusciti a dare un'idea completa dei diversi rivoli della ricerca e delle ipotesi sviluppate che hanno coinvolto questa categoria, dando una visione dinamica dei problemi scientifici posti dalle "Earthlights".
[fonte: Giuseppe Stilo]

10 settembre 2008. Gamma Ray Bursts visibili ad occhio nudo?
La NASA informa che lo straordinario fenomeno dei Gamma Ray Bursts sarebbe visibile, in certe condizioni, ad occhio nudo.
Ulteriori informazioni alla URL:

[info Renzo Cabassi; fonte: NASA Science News]

12 settembre 2008. REGISTRATI DA SOSO UNA SERIE NOTEVOLE DI 16 EVENTI SPRITES

La sera del 12 settembre (tra le 18.00 e le 21.00), la strumentazione SOSO ha registrato 15 allarmi video per un totale di almeno 16 eventi sprites.
Si tratta della messe di filmati più grande raccolta da quando il Progetto SOSO è in funzione, a poco più di un anno dai primi sprites registrati in Italia.
Una sintesi più dettagliata, di questa serie di eventi TLE (Transient Luminous Events), è stata redatta da Roberto Labanti ed è pubblicata alla seguente URL:
La rete scientifica di EUROSPRITE è stata informata delle registrazioni.
Questa serie di filmati di TLE (dove compare anche la Luna) è notevole: alleghiamo qui di seguito due immagini in particolare della lunga serie di SOSO.













E' presente in particolare un grappolo di sprites (con diramazioni tendrils) (fig. 2), che è senza dubbio il fenomeno più rilevante che sia mai stato registrato dal territorio italiano.
E' importante ricordare che EUROSPRITE aveva già rilevato sul territorio italiano a partire dalla stazione francese in Corsica dei fenomeni sprites rilevanti come quello ripreso da Arnone nella notte fra il 30 e il 31 luglio:
http://eurosprite.blogspot.com/2008/07/july-30-31-6-sprites.html
e quello ripreso da Van der Velde la sera del 1 agosto:
http://eurosprite.blogspot.com/2008/08/1-2-august-italian-sprites-eye.html.
Purtroppo ci manca ancora l'auspicata triangolazione di questi fenomeni con un'altra stazione ottica, che il progetto SOSO auspica a breve.
E' su questo ed altri progetti strumentali che il comitato CIPH sta lavorando, in relazione alla ricerca sui TLEs (Transient Luminous Events) e più in generale ai TLPA (Transient Luminous Phenomena in Atmosphere).
[fonte: Roberto Labanti, per il comitato CIPH; le immagini sono coperte da copyright; CIPH/SOSO]

giovedì 11 settembre 2008

MISCELLANEA

11 settembre 2008. L'attentato alle Torri Gemelle e le teorie complottistiche
L'intervista di Pierre Lagrange al noto giornale francese Liberation ci fa capire come possono funzionare le teorie complottistiche e ritrovare un certo successo tra la gente:
http://www.liberation.fr/actualite/societe/351387.FR.php
Anche i razionalisti sono portati a far credere ad altri complotti: spesso vogliono convincerci che esiste un complotto per abbattere la scienza e la ragione, e di questo complotto sarebbero complici ufologi, parapsicologi, astrologi, giornalisti malintenzionati, etc.
In tal senso si veda anche l'ultimo lavoro di Lagrange : «Ovnis, ce qu'ils ne veulent pas que vous sachiez» (Presses du Châtelet), già recensito in questo Blog.

10 settembre 2008. Il nuovo acceleratore del CERN e le "paure" della pubblica opinione: ne parla Pierre Lagrange in una intervista al giornale svizzero "Le Temps"
La giornalista Etienne Dubuis di "Le Temps" intervista il sociologo Pierre Lagrange a partire da una cacafonia: "Il pubblico ha diritto di partecipare al dibattito scientifico":
Lagrange spiega come sia necessario smettere di tradurre le legittime inquietudini della pubblica opinione in un concetto di paura, panico ed isteria di massa che non serve che a dare una immagine irrealistica ed evita di porre i problemi nel giusto modo.
Afferma tra l'altro: "On ne peut pas réduire le sentiment du public (ni le «public» lui-même) à un mot, surtout pas à un mot aussi caricatural. Bien des histoires de panique sont de pures inventions. La fameuse émission d'Orson Welles sur le débarquement des Martiens en 1938 n'a jamais provoqué, par exemple, d'hystérie. C'est de la légende. Mais les gens, oui, se posent des questions, émettent des doutes, peuvent connaître à juste titre certaines appréhensions".
Le inquietudini del pubblico sono giustificate oggi da una scienza che non è mai stata così poco trasparente e allo stesso tempo bisognosa del sostegno pubblico...
[info Nico Conti]

Documenti pubblici canadesi sugli UFO consultabili online
Accelera la messa a disposizione internazionale di fonti documentali sugli UFO provenienti dai più vari enti pubblici e migliorano a vista d'occhio le possibilità di studiarli e di riprodurli.
Dalla fine di ottobre del 2007 sono stati immessi online, a cura della "Library and Archives Canada" le raccolte di tutti i documenti sugli UFO versati nel corso del tempo da quattro da quattro dipartimenti ed agenzie federali canadesi:
- Diparitmento della Difesa
- Dipartimento dei Trasporti
- Consiglio Nazionale delle Ricerche
- Polizia Reale a Cavallo
La pagina iniziale è questa:
http://www.collectionscanada.gc.ca/databases/ufo/index-e.html
Essi si estendono per il periodo compreso tra il 1947 e i primi anni '80 del XX secolo e rappresentano l'intero patrimonio documentale sugli UFO proveniente da enti federali canadesi.
Si tratta di novemilacinquecento documenti circa digitalizzati in vari formati. Comprendono corrispondenza, memorandum, rapporti d'indagine e atti di ogni genere.
Molti sono datati ma alcuni sono privi di data. Un altro patrimonio d'incalcolabile valore a disposizione per gli studi della ricerca razionale sui fenomeni UFO e sulla loro storia.
[Info redatta da Giuseppe Stilo; fonte mailing-list Ufo-italia]

martedì 2 settembre 2008

SETI CONFERENCE A PARIGI. 22-26 settembre 2008

A fine settembre si terrà a Parigi una conferenza SETI, che sembra profilarsi molto importante (anche per chi si interessa di fenomeni più terrestri quali i Fenomeni Luminosi Transitori in Atmosfera).
I dettagli dell'intero programma sono disponibili al sito:
http://iaaseti.org/searchingforlife.htm
Il costo della registrazione (fino a 200 euro) è purtroppo abbastanza elevato e questo senza dubbio diminuirà l'affluenza.
La International Academy of Astronautics' che organizza l'evento pubblicherà un numero dedicato su Acta Astronautica.
In particolare si sottolinea la presenza di studiosi che hanno nel passato mostrato una certa attenzione per la tematica delle luci di Hessdalen e/o le testimonianze-Ufo:
First IAA Symposium on Searching for Life Signatures
22 - 26 September 2008
UNESCO, Paris, France

Sessione 2:
"Passive SETI: Listening to Them", 22 settembre 2008, lunedì,
Chair: Florence Raulin-Cerceau, Museum Histoire Naturelle, Paris
Rapporteur: Jean-Pierre Rospars, INRA, Versailles

"SETI Italia 2008: On-going Searches and Future Prospects "
Montebugnoli Stelio, Monari Jader, Italy

Sessione 6:
"Exoplanets and Life!" 23 settembre, 2008,
Chair: Alexander Zaitsev, Russia
Rapporteur: Alain Labeque, IAS, Orsay, France

"SETI in the light of Terrestrial Biological Evolution"
Rospars Jean-Pierre, France

Sessione 10:
"When SETI meets an alien form of intelligence: understanding the troubled relationships between SETI and ufology"
Lagrange Pierre, France

"Investigation and analysis of transient luminous phenomena in the low atmosphere of Hessdalen valley, Norway"
Hauge Bjorn Gitle, Norway
[info: Pierre Lagrange, Kathryn Denning, et Al.]