Il Brown Mountain, nel Nord Carolina, ha una lunga tradizione di avvistamenti di luci misteriose e ben pochi approcci scientifici.
La storia di queste luci è dunque tutta da ricostruire, così come una ricerca strumentale.
Le basi della storia (e del folklore) delle luci ricorrenti del Mountain Brown parrebbero essere molto precedenti a quella "ufficiale" iniziata il 23 settembre del 1913, quando i giornali locali parlarono di queste luci che da diversi anni disturbavano la gente del luogo.
La stampa di allora rendeva noto che un'inchiesta dei ricercatori del U.S. Geological Survey si era appena conclusa determinando che le luci erano causate dai riflessi dei fari della locomotiva che transitava nella Catawba Valley, a sud della montagna.
Non entrerò qui nell'analisi dettagliata di questo breve studio "scientifico", ma di certo la spiegazione frettolosa dei geologi accorsi sul luogo, non convinse i testimoni che continuarono a riportare negli anni successivi il fenomeno. Siamo ancora una volta posti di fronte al problema di "luci ricorrenti" in una determinata zona e alla difficoltà di dimostrarne l'esistenza scientificamente.
Il nostro Paolo Matarazzo, informatico, il 25 luglio 2009 ha svolto un primo sopralluogo nella zona, per ricostruire i punti di osservazione e farsi una idea concreta dei luoghi. Ne sono uscite una serie di testimonianze interessanti, e foto magnifiche del paesaggio.
In questa breve notizia allego una foto del Brown Mountain, dal Wiseman "lookout" (e la mappa di Google), che si raggiunge attraverso una strada non asfaltata di 4 miglia...
[fonte e copyright della foto Paolo Matarazzo]
La storia di queste luci è dunque tutta da ricostruire, così come una ricerca strumentale.
Le basi della storia (e del folklore) delle luci ricorrenti del Mountain Brown parrebbero essere molto precedenti a quella "ufficiale" iniziata il 23 settembre del 1913, quando i giornali locali parlarono di queste luci che da diversi anni disturbavano la gente del luogo.
La stampa di allora rendeva noto che un'inchiesta dei ricercatori del U.S. Geological Survey si era appena conclusa determinando che le luci erano causate dai riflessi dei fari della locomotiva che transitava nella Catawba Valley, a sud della montagna.
Non entrerò qui nell'analisi dettagliata di questo breve studio "scientifico", ma di certo la spiegazione frettolosa dei geologi accorsi sul luogo, non convinse i testimoni che continuarono a riportare negli anni successivi il fenomeno. Siamo ancora una volta posti di fronte al problema di "luci ricorrenti" in una determinata zona e alla difficoltà di dimostrarne l'esistenza scientificamente.
Il nostro Paolo Matarazzo, informatico, il 25 luglio 2009 ha svolto un primo sopralluogo nella zona, per ricostruire i punti di osservazione e farsi una idea concreta dei luoghi. Ne sono uscite una serie di testimonianze interessanti, e foto magnifiche del paesaggio.
In questa breve notizia allego una foto del Brown Mountain, dal Wiseman "lookout" (e la mappa di Google), che si raggiunge attraverso una strada non asfaltata di 4 miglia...
[fonte e copyright della foto Paolo Matarazzo]
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