E' la NASA a darcene ulteriori
informazioni:
Per molto tempo il nostro pianeta,
dotato non solo di acqua allo stato liquido ma anche di vita. è
stato una sorta di anomalia pressoché unica dell'universo.
Penso alla famosa formula di Drake che
nel suo sviluppo più pessimista faceva ritenere che potessimo essere
gli unici esseri intelligenti dell'universo.
Se già ai tempi dei filosofi greci
c'era chi aveva speculato un universo fatto di altri pianeti abitati
simili al nostro, in realtà per secoli abbiamo solo avuto una vaga
idea del cielo sopra la nostra testa, delle sue possibili dimensioni.
Ora la prova di mondi lontani abitati
da esseri inteligenti può darsi che sia ancora lontana, ma possiamo
dare per certo che esistono sistemi simili al nostro e cioè
canditati pianeti nella “zona abitabile del sole”.
Pochi giorni fa la missione Keplero
della NASA, ha annunciato la scoperta di ben 715 esopianeti che
similmente alla Terra ruotano intorno ad una stella; questo indica
una moltitudine di sistemi planetari simili al nostro.
Il 95% di questi pianeti ha una
dimensione analoga a quella di Nettuno che è circa quattro volte la
Terra.
Questa scoperta aumenta in modo
significativo il numero di pianeti comparabili alla Terra, fuori dal
nostro sistema solare.
La scoperta dei primi pianeti al di
fuori del sistema solare risale a pochi decenni fa, e da allora si è
sviluppato un sistema di analisi statistica che ha permesso nuove
scoperte; Keplero osserva 150.000 stelle ed ha ritrovato che migliaia
di queste hanno possibili pianeti. Questi 715 sono quelli che sono
stati verificati finora.
Solo 4 anni fa Keplero annunciava la
scoperta dei primi cento pianeti che di lì a poco erano diventati
duecento pianeti “candidati”.
Quattro di questi nuovi pianeti sono
meno di 2.5 volte la taglia della Terra, ed orbitano nella loro “zona
abitabile del sole”, che definisce la distanza entro la quale quel
pianeta può essere disponibile ad accogliere vita a base di acqua,
allo stato liquido.
Tra questi all'interno della “zona
abitabile” il pianeta denominato Keplero-226f orbita attorno ad una
stella di dimensioni della metà del sole e con il 5% della sua
luminosità.
Ma gli scienziati non sanno se
Keplero-226f, che è due volte la Terra è un mondo alla stato
gassoso, oppure un mondo circondato da un oceano.
Gli ultimi calcoli portano i pianeti al
di fuori del nostro sistema ad un numero di circa 1.700.
Keplero lanciato nel marzo del 2009, ha
scoperto finora più di 3.600 pianeti candidati di dimensioni simili
alla Terra, di cui 961 verificati.
Questi dati verranno resi noti
nell'articolo in pubblicazione a Marzo sulla rivista “The
Astrophysical Journal”:
Può darsi che la Terra continui ad
essere la sola anomalia, come pianeta dotato di vita, ma è chiaro
che più scopriamo pianeti simili per dimensione, posizione, etc., e
più aumentano le possibilità che la vita da “anomalia terrestre”
si trasformi in fenomeno raro e, come spesso succede ai fenomeni
rari, una volta definito un nuovo approccio strumentale si trovi ad
essere un fenomeno ricorrente, ed in fondo banale.
[Fonte: www.nasa.gov]